martedì 25 giugno 2013

Cazzeggiando allegramente

Non ricordo a quando risalga la storia di Rudolph - anche le renne nel loro piccolo sgobbano.
Che poi più che di storia trattasi di idea nata per gioco qualche anno fa. 

Un' amica mi consigliò di fare un qualcosa da mandare per email ad Art Director ed Editori per fare, come dire, public relation con la scusa del Natale. Io ovviamente non feci nulla di tutto ciò.
L' unica cosa che mi venne in mente pensando al Natale fu Rudolph e il suo nasone rosso.
I nasoni rossi mi han sempre fatto simpatia e Rudolph è stato da sempre il personaggio natalizio per eccellenza nel mio immaginario.
Babbo Natale m' ha stufata da una vita, forse da quando mi portò una Barbie in costume ma senza abiti per poterla cambiare.
Insomma, a sta poverina le facevo fare inverno-estate-primavera-autunno come se fosse alle Hawaii, non so come abbia fatto a non ammalarsi (ah si, è di plastica... sarà stato quello).
L' idea mi venne in pochi minuti e, non avendo blocchi da schizzo e matite, presi appunti con Illustrator.

Da allora non l'ho più ripresa, sviluppata, migliorata (nei disegni e nel testo)... è rimasta un rough.
Ogni volta che la ritrovo nell' HD sorrido.



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