giovedì 4 dicembre 2014

L' albatros progetto libro

Ho scoperto la vita degli albatros. Ho scoperto che sono tra i pochi animali a essere fedeli in natura,
anche se questo li porta ad aspettare le loro compagne per diversi anni.
Può succedere che durante il viaggio di ritorno le loro compagne muoiano... ma loro aspettano. 
Aspettano anche se non sanno e lo fanno per tutta una vita.
Ho scoperto di essermi innamorata di loro. 
Ho scritto una storia, una storia d' amore.

Hai ali robuste e ami sfidare il vento. Hai solo perso la strada.
Son giorni che ti aspetto.



domenica 29 giugno 2014

In mostra a Bari

Si è in mostra a Bari, nella mia terra, col gruppo regionale La Puglia Racconta 
che unisce autori e illustratori pugliesi.
Questa la locandina dell' evento

.
Queste un paio di foto dell' inaugurazione



e questo il mio lavoro


... in attesa del Festival del Mediterraneo di Settembre.




- Le foto sono prese dal gruppo La Puglia Racconta. 
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martedì 13 maggio 2014

Quante storie


Ho aperto il cassetto delle storie e ne ho trovate tante, tantissime.
Storie sulle bugie, sulle paure, sui tetti; storie sul "Non voglio tagliarmi i capelli" e storie sul 
"Cosa farò da grande?"


Già, "Cosa farò da grande?" mi chiedevo da piccolina. 
Volevo fare tante cose: la ballerina (facevo sempre inchini e andavo sulle punte per casa), la cantante rock (cantavo a squarciagola Maledetta Primavera della Goggi che di rock non ha nulla ma il mio squarciagola era davvero rock... almeno lo era per me), l' esploratrice (l' estate si viveva in campagna e io vivevo finalmente come una randagia tra grilli e formiche).


Non domandavo a nessuno cosa avrei voluto fare e nessuno me lo chiedeva, avevo le idee chiare io! 
Avrei fatto la giocattolaia, deciso!!!
In realtà quello che avrei voluto fare ce l' avevo sott' occhio tutti i giorni della mia infanzia, della mia fanciullezza e della mia maturità... avrei voluto lavorare con le matite e i colori e ora io di quella bambina un po' voglio raccontare.

venerdì 28 marzo 2014

Solo belle cose

Si è conclusa ieri la Bologna Childrens Book Fair
e io ancora non riesco o non voglio scrollarmela di dosso.


Quest' anno la presentazione dei miei libri è andata benissimo anzi, strabenissimissimo.
L' orgoglio raddoppia perchè tra i titoli ci sono quelli che
mi riguardano anche come scrittrice oltre che
come autrice d' immagini.
Sullo scaffale dello stand


ho trovato la maquette di quattro dei libri in uscita il prossimo autunno








 Quest' anno poi per la Fiera sono stata invitata dall' Associazione Autori di Immagini 
(e un grazie enorme è per Monica Menozzi) 
a prender parte a una performance Wacom live on stage


che mi ha permesso di lavorare sulla mitica Cintiq in formato stroboscopico 


e che mi ha permesso di raccontare il mio modo di lavorare 
passo per passo



con tanto di microfono alla bocca (timidezza addio!!)


Ma poi quanti e quanti amici ritrovati e conosciuti lì. 
Quanti sorrisi, abbracci, incontri interessanti... 
Io sono già al lavoro nella mia realtà, 
ma con la testa e con un po' di cuore sono ancora lì.





Foto da https://www.facebook.com/BolognaChildrensBookFair?fref=ts
Foto performance Wacom di Athos Boncompagni

sabato 15 marzo 2014

Vieni a trovarmi in Fiera

Quest' anno, presso la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, 
farò una performance dove racconterò di me, del mio lavoro e disegnerò live.


Segna giorno e orario. Ti aspetto.


martedì 25 febbraio 2014

Quest' anno in libreria

Uscirà quest' anno in libreria Cosa Ci Siam Messi In Casa, titolo ancora provvisorio.
Il progetto è stato approvato all' unanimità e con entusiasmo e io, felicemente, mi accingo a lavorare 
sullo storyboard che avevo inviato all' editore. 
 La storia è una storia fresca, buffa, "inaspettata" e scritta e illustrata interamente da me.
Tre, due, uno... a lavoro!!!


giovedì 6 febbraio 2014

Progetti libro sgangherati per la testa

Con le amiche, vuoi o non vuoi, è bello scambiarsi e condividere le cose anche quando le amiche sono un po' solitarie e silenzione.


Alessia ha delle cose che proprio non ama e se può regalarle alla sua amica è meglio, così se ne sbarazza e magari a lei possono servire. La sua amica, poi, è così silenziosa che sembra di poterle dire e regalare tutto tanto non si scompone. Beh, è bella l' amicizia ma sarebbe anche bello che l' altra si esprimesse qualche volta, no?!

 
 Lei ogni volta si sta zitta e la guarda. Oh, mica si possono indovinare i pensieri degli altri. Magari è risentita perchè a volte Alessia le regala tutto quello che non le piace, ma come si fa a sapere? Ma poi se lei non scende da dove sta per venirsi a prendere la roba, come fa Alessia a portargliela? Vabbè, dai, al massimo le farà un pacco con dentro tutto e lo spedirà per posta.

  
E comunque Alessia per le amiche darebbe tutto, anche quello che le piace e una cosa le piace tanto ma non la darebbe a nessuno perchè è solamente sua:

il suo papà!

lunedì 20 gennaio 2014

Ridendo e scherzando

L' altro giorno mi sono imbattuata per puro caso, e dopo un po' di anni,  nelle Filastrocche di Gianni Rodari, e sono state una riscoperta. Per tutto il giorno mi ronzavano per la testa immagini e personaggi tant' è che non sono riuscita ad andare avanti col lavoro e alla fine mi son detta:
"sai che c'è?! Sei abbastanza avanti e hai del tempo, mettiti e butta giù qualcosa così sgomberi la testa e puoi tornare ai tuoi lavori".
Beh, di mettermi mi son messa


Poi ho incominciato anche a divertirmi. Era da un po' che non usavo il colore visto che a breve ho la consegna delle matite e sto lavorando solo in bianco/nero e sfumature di grigio.



Oltre al colore volevo sperimentarmi un po' e così Tadàààààààà ho creato una texture tutta a "cirillini"
che devo aver pescato dalla memoria. Un vecchio docente di una delle tre cattedre di Pittura in Accademia faceva usare i pastelli a olio con tutti i cirillini; cirillini di qua, cirillini di là. Devo dire che noi ragazzi di Pittura 2 (quelli dell' Arte Contemporanea, per intenderci) lo prendevamo anche abbastanza in giro e poi... cof cof.


Ridendo e scherzando ho fatto tre tavole di puro divertimento ma è ora di tornare a lavorare seriamente.
Non è detto però che non ne faccia altre a tempo perso. Perchè smettere di fare qualcosa se ci diverte :D

venerdì 10 gennaio 2014

Il Re delle Meraviglie

Beh piano piano e nelle pause dal progetto di Esopo, che mi impegnerà fino a fine Febbraio, si lavora al Re delle Meraviglie, una storia un po' al contrario che nasce in una mattinata di primavera. Seduta al tavolino di un bar a disegnare in compagnia del mio compagno Valerio noto un tizio alquanto interessante: un omone di circa una 50ina d' anni, calvo e brizzolato per non dire quasi tutto bianco.
 

Io mi metto lì a ritrarlo di nascosto e piano piano ne vien fuori un personaggio. Il mio compagno mi suggerisce incredibilmente una storia: "può essere un Re, magari il Re del Paese delle Meraviglie".
 

Bello! Inizio con l' abbozzare una prima tavola sulla moleskine da sketch e da lì viaggio di fantasia. Prende forma, colore, parole e nei giorni successivi elaboro cinque tavole che lascerò nel cassetto. Il 2013 si chiude con una speranza per questo progetto e io ieri, dopo l' approvazione di 13 tavole di Esopo mi concedo finalmente di riaprirlo quel cassetto e di rimetterci mano..


"Continua a tenere i capelli legati in uno strano tuppo e spesso va a dormire così per non perdere la piega. Secondo me è per questo che è sempre nervosa. Dormire così le farà venire sicuramente un gran mal di testa. Vorrei dirle che è bello avere i capelli sciolti, io quando vado in bicicletta e prendo la rincorsa sento che si muovono tutti e chissenefrega se si spettinano un po'. Credo che sia diventata del mio stesso colore solo che non vuole farlo vedere e chiede a Vito, il parrucchiere di corte, di riempirla di colori. Io l' ho sposata che aveva i capelli marroni e negli anni è diventata rossa e a volte anche arancione. Si, sarà sicuramente Vito che li tinge con i pennelli. Secondo me con i capelli bianchi sarebbe bellissima ma lei è vanitosa e d' invecchiare non ne vuole sapere."